Recensione HTC Desire C

Rete e connessioni

Il Desire C è uno smartphone di medio livello proposto da HTC. La quale non si arrende a ‘svendere’ i suoi prodotti tenendolo ad un prezzo non troppo concorrenziale date le caratteristiche. Questo modello sicuramente ha il pregio di una buona ricezione del segnale, che consente non solo una buona copertura di rete per le chiamate, ma anche una buona copertura per la connettività dati trattandosi di un GSM Quadriband GPRS/EDGE/UMTS/HSPA in grado di arrivare a 14.4 Mbps in HSDPA ed a 5.76 Mbps in HSUPA. Connettività wireless completa con un Bluetooth  nella versione 3.0 + A2DP e discreto ricevitore wi-fi (b/g/n). Inoltre, sarà anche possibile utilizzare il telefono come modem esterno tramite l’Hotspot wi-fi ed avvalersi della tecnologia DLNA per la condivisione multimediale.

Design e dotazione

Gradevole quanto basta, con materiali abbastanza buoni e piacevole al tatto grazie alla gommatura della cover posteriore, si presenta con misure abbastanza contenute in complessivi 107,2x60,6x11,95 mm e 98gr di peso batteria inclusa. Vediamolo un pò più nel dettaglio: nella parte alta abbiamo il connettore da 3,5mm per le cuffie, il tasto di accensione/blocco e la fessura per la rimozione della cover posteriore. Sul lato destro incontriamo i tasti per il volume, mentre a sinistra il connettore microUSB. Il Display, in questo modello è naturalmente Capacitivo e da 3,5 pollici, con una discreta resa nei colori e nella leggibilità. Pur avendo una risoluzione non particolarmente alta, pari a 320x480 pixels, quanto meno in questo display riscontriamo un touchscreen abbastanza fluido seppur non sensibilissimo come in altri modelli più costosi. Sotto il display, ci sono i tre tasti funzione di tipo touch, mentre sopra di esso i sensori di luminosità e prossimità. In fine, sul retro l’unica fotocamera da 5 mpx e la cassa di sistema.

Questo modello si dimostra stabile ma aimè non particolarmente veloce, questo perché si accontenta di un Processore, seppur Qualcomm Snapdragon, solo da 600 Mhz e 512 MB di RAM. Non colpisce particolarmente nemmeno la sua autonomia, che si avvale di una batteria al Litio da 1230 mAh che si tiene assolutamente nella media degli altri Android, con una giornata lavorativa circa di durata.

Funzionalità principali

Come si è già capito si sta parlando dell’ennesimo smartphone Android, fortunatamente già con la versione ICS (Ice Cream Sandwich), precisamente la 4.0.3, nonché un’interfaccia utente HTC Sense 4.0, carina ma penalizzata chiaramente dalle caratteristiche hardware del dispositivo. L’esperienza Web è più che sufficiente nel complesso, non velocissimo nel caricamento delle pagine, nonostante la buona ricezione del segnale, con un Accellerometro dalla reattività non immediatissima ma comunque funzionale, come anche il multitouch. A suo vantaggio però ha il Flash Player pre-installato. Non immediatissimo nemmeno il fix del ricevitore GPS/A-GPS che comunque non è particolarmente lento nell’aggancio, ma che soprattutto si è dimostrato preciso ed affidabile. Completa batteria applicativa per bigG e chiaramente quella della messaggistica ‘classica’ come SMS,MMS ed E-Mail anche per Exchange.

Come tutti gli Android consente un’ampio range di personalizzazioni, anzi qualcosa in più rispetto ad altri produttori, grazie appunto alle personalizzazioni HTC che ritroviamo un pò in tutti i suoi smartphone. Quindi i widgets classici di android più altri HTC, oltre agli sfondi, alle scorciatoie ed ai Temi.

Intrattenimento e multimedia

In questo modello non si è riscontrata una parte multimediale particolarmente degna di nota, a partire dalla Fotocamera posteriore da 5 Megapixel che deve fare a meno del Flash. Fotocamera che consente dei discreti scatti se in buone condizioni di luce, ma che per i video può far ben poco. Nulla di sorprendente nemmeno per la Musica, dove la qualità è poco più che sufficiente (provando con accessori ‘generici’ e non del produttore) poiché l’enfasi dei bassi è decisamente ridotta. Ad ogni modo, il suono risulta pulito. In Vivavoce, a volume pieno si nota un lieve‘rimbombo’ della voce cmunque la potenza è discreta per assolvere al suo compito. Oltre al Player troviamo anche una Radio stereo FM molto semplice nelle funzioni ma dotata di RDS, che può appoggiarsi al SoundHound in dotazione, per avere informazioni sui brani ascoltati.